martedì 12 marzo 2013

Di tutte le ricchezze // Stefano Benni

Autore: Stefano Benni 

Genere: Romanzo

Editore: Narratori Feltrinelli 

Anno: 2012

Prezzo: 16 Euro 

Pagine: 207







"[...] La solitudine sta ai vecchi 
Come un vecchio vestito
E nelle tasche tintinnano i soldi che più non spendono
Maudit l'amour/ che da queste stanze è escluso 
Scrisse un poeta sul muro della cella 
Ove tutta la vita fu rinchiuso 
E il suo tormento divenne il mio argomento"

Martin è professore universitario ormai in pensione che vive tra le montagne dell'Appennino con Ombra, "un grosso cane nero, un incrocio tra un Terranova e un treno merci, quando carica festoso" e gli altri animali del luogo che vanno a fargli visita. 
Martin è il maggiore studioso del Catena, un poeta del luogo morto in manicomio che accupa la maggior parte dei suoi pensieri e delle sue letture; la routine è interrotta da qualche visita (non troppo desiderata) di vecchi colleghi o dal vicino Vudstok e dai viaggi nel vicino paese. 
L'arrivo di una coppia di giovani "cittadini" che hanno deciso di trasferirsi vicino a Martin segna la fine della vita fredda e solitaria del professore e lo sbocciare della primavera nel cuore del protagonista.
Avevo letto solo un libro di Benni al liceo ma non ne ero rimasta colpita, questo invece è stato una vera rivelazione. Benni sa davvero ricreare con le parole l'ambiente della montagna, dei suoi abitanti, dei suoi segreti e leggende, il tutto in un sussurro, con uno stile scorrevole e coinvolgente. 
Il libro non è perfetto, ma sa davvero regalare emozioni; per me leggerlo è stato come una piccola vacanza, una passeggiata in montagna, come ascoltare il racconto di un vecchio amico accanto ad un camino e vedere i colori dell'autunno fuori dalla finestra, una storia senza pretese ma che rimane sicuramente nel cuore. 
Se volete prendervi un attimo dalla vostra routine e distrarvi o semplicemente occupare un pomeriggio uggioso ve lo consiglio, ne vale davvero la pena. 
Secondo me l'ideale è una giornata di pioggia. 


Alla prossima e buona lettura :)






2 commenti:

  1. benni è tra gli autori che amo di più, non sono in grado di giudicare la scrittura ma in qualche modo lui sa davvero farmi appassionare alla storia! non so qual è il libro che avevi letto al liceo, di solito lui lavora a due filoni: uno fantastico, con personaggi davvero bizzarri (che amo!!) e uno più realistico, descrivendo la vita semplice di montagna e campagna che viene sconvolta dalla modernità (ad esempio questo).. io l'ho amato dopo Spiriti e Terra!

    mi fa molto piacere seguirti :D :D

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  2. Io non ho letto Spiriti e Terra ma ora lo scrivo subito nella mia lista di libri da leggere.

    Grazie per essere passata e del suggerimento..il tuo blog è molto bello e lo sono anche le tue "produzioni".

    Un bacio <3

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<3 Grazie per aver visitato il mio blog e per il tuo commento <3