sabato 28 dicembre 2013

#Tag_ Year of books

Buongiorno a tutti! 
L'anno come ben sapete è ormai agli sgoccioli ed è proprio ora di tirare le somme. Da qualche giorno stavo pensando al post da scrivere ma una classifica sarebbe stata noiooosa, non scrivere nulla mi sarebbe dispiaciuto...Che fare? Fortunatamente esistono blogger più furbe e creative della sottoscritta come Alessia di Il profumo dei libri, un blog bellissimo...Lo conoscete? No?? Passate a trovarla perché ne vale la pena.
Comunque la bravissima Alessia ha ideato un Tag per parlare un po' dell'anno che è passato e delle nostre letture. Se volete partecipare usate il bellissimo banner! 

 Il profumo dei libri - TAG: Year of Books



Per tutti i lettori:
1. Il libro più bello?
Beh, bella domanda. Dopo una attenta riflessione direi che il premio può aggiudicarselo "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee, uno dei pochi libri che rinnova la mia fiducia nell'umanità. Mi dispiace solo averlo letto da adulta... 

2. Il libro più brutto?
Come chi mi segue da un po' forse ha intuito io evito di fare recensioni di libri che non mi sono piaciuti perché vi assicuro che consigliare di non leggere un libro mi fa davvero stare male. In ogni caso gli ultimi due libri che ho finito sono stati un vero disastro uno dei quali vince, senza alcun dubbio. Si tratta di "Il paese delle nevi" di Kawabata Yasunari. Noioso. Incomprensibile. Per me che ho sempre adorato la letteratura giapponese è stato duro da accettare. 

3. Il libro più lungo?
Mi meraviglia ammettere che si tratta di "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" con le sue 446 pagine. Dopo aver letto "Anna Karenina" e "Guerra e pace" mi sembra una lettura molto molto contenuta in quanto a spessore, poi essendo così bello l'ho letto con molto molto piacere. 

4. Il libro più corto?
Direi "Il grande Gatsby" ma vista la politica adottata dalla Newton Compton di comprimere i libri in un numero minimo di pagine passando da caratteri per orbi a robe illeggibili non saprei... 

5. Il genere di cui hai letto più libri?
Narrativa contemporanea e non e un po' di classici che non fanno mai male. Come sempre direi, magari nel 2014 mi spingerò ad esplorare altri lidi della letteratura ;)

6. Il genere di cui hai letto meno?
Stranamente i così detti romanzi storici sono quasi assenti nell'elenco...Peccato! 

7. Il libro che non avresti mai preso in considerazione ma che hai amato?
Beh, devo ammettere che come al solito è un libro che mi ha consigliato mia madre i cui gusti letterari differiscono dai miei notevolmente. Diciamo che "amato" è un po' esagerato in questo caso ma l'ho decisamente apprezzato...Si tratta di "Lessico famigliare" di Natalia Ginzburg

8. Il libro da cui ti aspettavi moltissimo ma che ti ha deluso?
Come nel caso del punto 2 anche in questo caso ammetto di non aver trovato di coraggio di recensirlo anche perché le aspettative erano alte, molto alte. Caro Charles Bukowski, con "Donne" il nostro primo approccio non è andato affatto bene....

9. Il libro che hai comprato d'impulso, senza averlo mai sentito nominare?
So che ne sarete meravigliati ma "Non lasciarmi" di Kazuo Ishiguro non lo conoscevo, nonostante ne esista anche il film!

10. Un libro super-pubblicizzato che hai deciso di non leggere?
Nonostante sia una mia concittadina "Marina Bellezza" di Silvia Avallone. Trovavo pubblicità del libro ovunque prima ancora della sua pubblicazione quindi siamo già partiti col piede sbagliato. Lo leggerò? Forse...Probabilmente lo inserirò nella mia lista del 2014.


Per i blogger:

1. La recensione più difficile da scrivere?

Mah, al momento che io ricordi mi viene in mente "La bella estate" di Pavese...Ho tentennato qualche settimana prima di pubblicare il post... 

2. La recensione nata con estrema spontaneità in pochi minuti?
"La ragazza di Bube" di Cassola: un vero fiume di parole...Forse è anche quella a cui sono anche più affezionata! 

3. Il post più famoso e più commentato?
Per quanto riguarda le recensioni "Bianca come il latte, rossa come il sangue" e "Expo 58" sono i post più commentati insieme alla Top ten della mia libreria, che invece è un post Tag.

4. Il post a cui sei più legato?
Questa domanda ha una risposta ovvia. Sapete che mi piace condividere con voi oltre alle mie letture anche alcuni aspetti ed eventi della mia vita, quindi nonostante sia legata ad alcune recensioni in modo particolare nulla mi fa commuovere ogni volta come il post che ho scritto quando io e Stefano siamo andati a prendere Dana..

5. Il mese più attivo?
Marzo, forse con la primavera e l'aumentare delle mie ore trascorse in treno hanno influito sulla quantità di libri letti.

6. Il mese più "morto"?
Ovviamente, come è facile comprendere io "sparisco" sempre in corrispondenza di esami/laboratori, periodi in cui l'università prosciuga le mie giornate più del solito...Quindi ovviamente stiamo parlando di febbraio (mi sono laureata, quindi so che mi perdonerete) e novembre in cui invece c'è stata una lunga fase di assestamento in campo scolastico. 

7. Un blog che avete iniziato a seguire per caso e che vi ha sorpreso?
Premetto che tutti i blog che seguo sono stupendi, stimo tutte i blogger con cui interagisco, ormai lo sapete. Però devo ammettere che Little miss book di Marina e Candia di Papers - Scartoffie letterarie si meritano il titolo a pari merito!

8. Un blog che vi hanno consigliato e che invece vi ha deluso?
Mah, non per fare la santerellina ma vi assicuro che è vero: nessuno mi ha ancora consigliato blog per cui devo per forza rispondere nessuno. 
Però un sassolino me lo devo togliere: personalmente non sopporto quando leggo post pubblicati tanto per fare, mi piacciono molto i blog personali, in cui si ha davvero qualcosa da dire, in cui ci si mette davvero in gioco...Chi vuole capire capisca!!!



Quali buoni propositi avete per il prossimo anno?

Io non faccio più la lista dei buoni propositi da anni. In ogni caso spero di riuscire a mantenere tutto ciò che elencherò qui sotto

  • Trovare più tempo per leggere e scrivere recensioni perché quest'anno sono stata davvero troppo poco attiva e incostante e mi dispiace moltissimo
  • Continuare a condividere con voi le mie letture, passioni e quant'altro, a prescindere dal numero dei followers o lettori o seguiti vari
  • Stupirvi. Le buone idee non sono mai abbastanza...
  • ....Ma soprattutto, VORREI TROVARE IL CORAGGIO DI RECENSIRE ANCHE I LIBRI CHE NON MI SONO PIACIUTI. Basta questo silenzio a riguardo, basta essere cauti. Sono sicura che anche da soli capite che le mie restano sempre e solo opinioni personali...
Partecipate anche voi numerosi al post tag, sono curiosa delle vostre risposte!





martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale!


Natale // Roberto Piumini
Quest'anno Natale
Mi ha fatto un bel dono
Un dono speciale
Mi ha dato allegria
Canzoni cantate
In gran compagnia
Mi ha dato pensieri
Parole e sorrisi
Di amici sinceri
Non voglio più niente
Dei vecchi regali 
Ad ogni Natale
Io voglio la gente






Scartate tanti regali, sorridete, mangiate e bevete in compagnia, trascorrete una splendida giornata con le persone che amate.
Tantissimi auguri di un dolce e sereno Natale a tutti.
Alessandra


lunedì 23 dicembre 2013

...And so this is Christmas!

Buongiorno!
In questo periodo stanno passando molto (troppi) giorni da un post all'altro ma come tutti gli universitari sanno questo è un periodo molto impegnativo e a questo si aggiungono i miei impegni extrascolastici.
Oggi però sono tornata a casa dove resterò se tutto va bene fino a S. Stefano e vorrei approfittarne per riposarmi prima dello sprint finale. 

Ho deciso di proporvi i miei must per questo Natale, mi aspetto che commentiate e mi facciate sapere quali sono i vostri!

Il libro 

Penso di non essere l'unica sotto le feste a tornare bambina anche solo per poco.
Forse è per questo che ogni anno rileggo Peter Pan, quello originale ovviamente. 
E' bello almeno una volta all'anno confidare sognare e ricordare: "Nel momento stesso in cui dubitate di poter volare, cessate anche di essere in grado di farlo".


Il film 


Come possono mancare durante le vacanze di Natale il film della Disney?
E per me La spada nella roccia non è IL cartone: lo so a memoria e lo adoro. 








....In alternativa, per i momenti in cui mi sento stranamente romantica Love Actually è in assoluto il film che preferisco! 



La colonna sonora


Christmas Lights // Coldplay

L'oggetto


L'ho già inserita tra i consigli per i regali di Natale ma da quando me l'hanno regalata la sto usando un sacco, soprattutto quando leggo. Se non la avete ancora vi consiglio vivamente di inserirla nella vostra wishlist!



La ricetta

Come possono mancare i biscotti allo zenzero e cannella durante il periodo natalizio? Ho imparato a farli grazie alla mia coinquilina tedesca e trovo che siano ottimi anche da regalare! Sicuramente sorprenderete i vostri amici e ottimi se avete qualche piccolo pensiero last minute ancora da fare! 
Ma se vi piace lo zenzero e volete una tisana depurativa per rimediare ai bagordi delle feste questa è ottima! L'ho provata e ve la consiglio :)






Fatemi sapere quali sono i vostri must per questo Natale, mi raccomando!!!

Via abbraccio tutti e vi auguro di passare uno splendido Natale facendo le cose che amate...Non c'è nulla di meglio!


Rudolph the Red-Nosed Reindeer (1944) Christmas Cartoon 



sabato 14 dicembre 2013

Aspetta primavera, Bandini // John Fante

Autore: John Fante 
Titolo: Aspetta primavera Bandini


Genere: Romanzo
Editore: Einaudi
Traduzione: Corsi C.
Anno: 1938
Prezzo: 12,5 Euro (6,99 Euro e-book)
Pagine: 238










“Ogni palo del recinto delimitava un sogno, trattenendolo perché si adempisse all’arrivo di ogni nuova primavera”

E' il 1928 e a Roklin, Colorado essere figlio di immigrati italiani non è certo un vanto per il quattordicenne Arturo, soprattutto se è inverno, ci sono a mala pena i soldi per riscaldare il misero appartamento e sono indebitati fino al collo.
L'inverno è arrivato, il mese più triste: il freddo, la penuria aggravata dall'impossibilità del padre di lavorare a causa della neve e il Natale senza regali per sé e per i due fratelli minori.
La madre è una pia donna che trascorre il suo tempo a sgranare il rosario e ad occuparsi dell'amministrazione della casa e il padre Svevo è un muratore che scialacqua non si sa come i soldi che la moglie cerca di risparmiare ma è proprio quest ultimo che desta l'ammirazione del giovane Arturo con cui ha in comune si la volontà di non rassegnarsi alla propria condizione che l'evasione da essa, Svevo con l'alcool e le donne e Arturo con sogni di gloria e l'amore non corrisposto per la compagna Rosa.
Così il padre è l'eroe e la madre la stupida diversa da quelle belle donne americane a cui vorrebbe assomigliare, ma anche la vittima di un marito che non fa che umiliarla.

Aspetta primavera, Bandini è il primo romanzo pubblicato dedicato ad Arturo Bandini seguito da La strada per Los Angeles e Chiedi alla polvere ed è forse quello più autobiografico. Fante descrive perfettamente la condizione degli immigrati italiani in una America ostile, dove forse non si sarebbero mai sentiti a casa. L'italianità non si avverte solo nelle parole dei personaggi che alternano l'idioma natio all'inglese ma soprattutto nella passione e la forza dei valori: l'amore, l'onore, la volontà di riscatto.
Il linguaggio è semplice, schietto, coinciso, carico di realismo e a tratti cinico, sicuramente una delle caratteristiche di tutti i romanzi di Fante e riportato magistralmente nella traduzione.
Da leggere assolutamente non solo se amate la scrittura di John Fante ma anche perché la storia del protagonista fa parte della nostra identità nazionale: Fante è il più grande scrittore italo-americano mai esistito, provare per credere. 

martedì 3 dicembre 2013

#giovanilettori #2 - Skellig // Almond David

Autore: Almond David
Titolo: Skellig


Editore: SalaniGenere: Fantasy
Anno: 2009
Prezzo: 9,9 Euro
Pagine: 115
Età consigliata: 11+







La famiglia di Micheal si è appena trasferita in una nuova casa: un nuovo quartiere, una nuova casa tutta da sistemare, la sorellina appena nata il cui aggravarsi della salute preoccupa tutta la famiglia e obbliga i genitori a recarsi spesso in ospedale.
Un giorno Micheal, curiosando nel vecchio garage pericolante incontra uno strano individuo che apparentemente sembra un barbone ma guardandolo più da vicino si rende conto che quel viso vecchio, bianco, stanco, segnato da crepe cela qualcosa al limite tra il ripugnante e l'affascinante. Skellig, così si chiama, non riesce ad alzarsi e a spostarsi, così Micheal si prende cura di lui, diventando suo amico.
Presto Micheal fa amicizia anche con Mina, una eccentrica ragazzina la cui fervida immaginazione contagia il ragazzo che comincia pian piano a condividere la propria avventura. Ma è solo immaginazione quella che fa vedere a Micheal delle ali sulle spalle di Skellig?

Vi confesso che ho trovato questo libro inizialmente inquietante: la figura di Skellig non è esattamente l'"eroe buono", la fata turchina che aiuta Micheal a superare un momento difficile. Però quì non siamo nel mondo degli adulti dove i preconcetti sono così forti da condizionare ogni rapporto sociale.
Un linguaggio semplice adatto all'età dei protagonisti per trattare temi maturi: capisco perché del grande successo di questo libro...Un giusto equilibrio tra semplicità, immaginazione e mistero, senza dimenticare l'amicizia senza la quale ovviamente non potremmo mai vedere la realtà secondo un nuovo punto di vista.