La Divina Commedia sarebbe
un’opera di grande sensazione
se Dante, invece che all’Inferno,
fosse stato nei campi di concentramento.
Halina Szuman, Auschwitz, 1944
Come ogni anno la Giornata della Memoria è una delle occasioni per riflettere e sicuramente dal mondo letterario e cinematografico gli spunti non mancano e ogni anno vengono ancora pubblicati libri a riguardo.
Per quest'anno ho deciso di proporvi due libri dell'autrice Elga Schneider, una scrittrice tedesca naturalizzata italiana, le cui opere scritte in lingua italiana esprimono con tragica intensità l'esperienza vissuta da bambina durante la Seconda Guerra Mondiale.
Abbandonata all'età di 4 anni con il fratellino di 19 mesi dalla madre per arruolarsi nelle SS; cresciuta dai parenti viene fatta rinchiudere in un istituto per bambini difficili dalla matrigna. Nel Dicembre del 1944 viene scelta con il fratello Peter per essere ricevuta, insieme ad altri bambini, da Hitler in persona.
Dopo aver assistito al bombardamento di Berlino si trasferisce in Austria da alcuni parenti.
Nel 1963 si trasferisce in Italia, dove vive ancora oggi e pubblica i suoi libri.
La mia prima proposta è un libro per adulti mentre la seconda è un libro per ragazzi. So che non sono proprio nuovissimi come pubblicazione ma per me sono stati una rivelazione
Titolo: La bararacca dei tristi piaceri
Editore: Salani
Anno: 2009
Prezzo: 14Euro (2,99 Euro)
Pagine: 205
Il libro è molto bello, scorrevole e scritto splendidamente ma vi assicuro: è un pugno nello stomaco.
La storia è quella di una donna tra le tante che durante la prigionia nel lager è costretta a prostituirsi, vicenda forse non troppo conosciuto e (forse) adeguatamente approfondito nel romanzo.
La vicenda è raccontata in modo personale e non è una ricerca storiografica, i dialoghi sono essenziali, l'asciuttezza della descrizione delle vicende non fa che amplificare la tragicità della mostruosa esperienza.
Assolutamente consigliato anche per chi come me fa davvero fatica ad affrontare un tema simile ma è un nostro dovere conoscere.
Titolo: Stelle di cannella
Editore: Salani
Anno: 2002
Prezzo: 11 Euro
Pagine: 117
Età consigliata: 10+
A Wilmersdorf, un tranquillo e benestante e ricco quartiere di una città tedesca è il periodo di Natale. E' il 1932 e l'atmosfera è gioiosa.
David figlio di un giornalista ebreo e Fritz figlio di un poliziotto sono amici per la pelle così come lo sono anche i loro gatti. La loro vita è scandita dalla serena quotidianità fino a quando tutto ciò viene fatto a pezzi dalla salita al potere del Nazismo.
L'autrice riesce a descrivere in modo impeccabile e commovente il trascorrere delle giornate di una comune famiglia ebrea spazzata via dalla nascita del germe dell'antisemitismo. Il messaggio è semplice ma pesa come un macigno, soprattutto perché non lascia spazio all'interpretazione: è la storia di una vicenda più che probabile, che sarebbe potuta accadere a chiunque.
Posso dire in tutta sincerità che è il libro perfetto per introdurre i più piccoli alla vicenda.
Spero che le mie proposte vi piacciano, che siano l'occasione per scoprire o riscoprire questa autrice.
Fatemi sapere se avete altre proposte!!
Dal film Il pianista // Ballade no.1 in G minor op.23